Eliano, il costruttore pompiere

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A Malvaglia, dove la montagna abbraccia le case e le storie si tramandano di nonno in nipote, Eliano Tami ha scelto di seguire le orme di famiglia. A 26 anni, porta con sé undici anni di esperienza in Casada, un percorso che è iniziato con l'apprendistato e che oggi lo vede protagonista sui cantieri più sfidanti del territorio.

Sulle orme del nonno per andare oltre

"Il nonno anche lui era muratore", racconta con la semplicità di chi sa che certi mestieri scorrono nel sangue. Il suo battesimo nel mondo delle costruzioni è avvenuto con una ristrutturazione di una casa a Biasca, dove ha mosso i primi passi da apprendista. Da allora sono passati undici anni di crescita costante, e la sua passione si è orientata verso il genio civile: "Mi piace soprattutto andare coi mezzi", spiega, riferendosi a quel mondo fatto di escavatori, movimento terra e grandi opere infrastrutturali che trasformano il paesaggio, garantendo fruibilità e sicurezza, e in cui noi di Casada siamo da sempre immersi.

Quando il lavoro diventa storia

Tra i cantieri che hanno segnato il suo percorso, Eliano ricorda con particolare orgoglio l'intervento per la realizzazione del parco eolico del San Gottardo. "Quello lì mi è piaciuto molto", dice con gli occhi che si illuminano, rivelando quella soddisfazione profonda di chi sa di aver contribuito a creare qualcosa di duraturo.

È proprio questa la filosofia che guida il suo lavoro: la consapevolezza che ogni intervento lascia un segno tangibile nel territorio. "Quando giri ogni tanto vedi un’opera e pensi: questo è il risultato di un cantiere dove ho lavora, e devo dire che ti dà un po' di orgoglio, perché alla fine alcuni interventi migliorano proprio il territorio dove vivi".

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Casada: una famiglia professionale

L'inserimento in azienda è stato naturale quanto efficace. “In Casada c’è un clima ottimale", racconta Eliano, sottolineando come nella nostra azienda sappiamo accogliere e formare i giovani talenti. "Ti aiutano, sei supportato, il mestiere lo impari", aggiunge, evidenziando quella cultura aziendale che fa della trasmissione del sapere un valore fondamentale.

La passione per la montagna

Ma Eliano non è solo un professionista della costruzione: è un uomo di montagna al servizio della comunità. Volontario dei pompieri, alleva anche un piccolo gregge di capre in Val Malvaglia, così nel weekend si rifugia nella sua cascina, ritrovando quella dimensione autentica che solo la montagna sa offrire.

Il consiglio ai giovani

A chi si avvicina a questo mestiere, Eliano parla chiaro: "Deve piacergli. Deve piacergli sporcarsi, stare alla perfezione". Ma subito aggiunge la parte più bella: "Quello che fai lo vedi e puoi dire: Ah, questo l'ho fatto io'".

In questa frase c'è tutto il senso di una professione che va oltre il lavoro: è la possibilità di lasciare un'impronta concreta nel mondo, di costruire non solo edifici e infrastrutture, ma anche il futuro del territorio in cui si vive. In un mondo di stories che durano 24 ore, Eliano può raccontare storie che non tramontano.