
Biasca
Sistemazione nodo interscambio stazione FFS Biasca
L'intervento attuato nel corso del 2025 si sviluppa per circa 400 metri, di cui 320 metri lungo la strada cantonale P2 e 80 metri su Via Giovannini. L'obiettivo è ottimizzare il nodo di interscambio tra differenti modalità di trasporto (treno, bus, veicoli privati, biciclette), migliorando al contempo la qualità dello spazio pubblico e l'accessibilità per tutti gli utenti, compresi quelli con difficoltà motorie.
L'intervento prevede:
- Realizzazione di una seconda rotonda a sud (diametro esterno 27,50m) come elemento di moderazione del traffico
- Restringimento del calibro stradale a 6,30m, ridistribuendo lo spazio pubblico a favore di pedoni e trasporto pubblico
- Ottimizzazione dei passaggi pedonali con posizionamento strategico a nord e sud delle fermate bus
- Sistemazione di 4 stalli bus con pavimentazione speciale in calcestruzzo CPN G e rifinitura al quarzo
Installazione di due pensiline architettoniche, di cui una principale di 8,60x8,60m con struttura mista (calcestruzzo, acciaio, legno)
- Creazione di 5 stalli per veicoli leggeri e di un'area carico/scarico per attività commerciali
- Ampliamento del parcheggio FFS con 27 stalli, incluse predisposizioni per veicoli elettrici
- Realizzazione di un nuovo impianto B+R per biciclette e motoveicoli
- Completa revisione del sistema di evacuazione acque meteoriche con nuovo collettore
- Risanamento del manufatto sul Riale Nadro sotto la rotonda nord
L'intervento, suddiviso in lotti specialistici, ha lo scopo di trasformare il comparto della stazione FFS in un moderno hub di mobilità, migliorando l'esperienza quotidiana di pendolari e residenti e contribuendo alla valorizzazione urbana del comune di Biasca.